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Basilica di Santo Spirito

Basilica di Santo Spirito

Basilica della Comunità Agostiniana di FIrenze

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Basilica
di Santo Spirito
Firenze – Sec. XV

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    La Biblioteca di Santo Spirito

    La Biblioteca Agostiniana del Convento di Santo Spirito custodisce un patrimonio di manoscritti, libri antichi e corali miniati di straordinaria rilevanza storica. Riaperta al pubblico nel 2025 dopo un accurato lavoro di riordino e valorizzazione, è oggi un luogo di studio e ricerca inserito nei principali sistemi bibliotecari nazionali.

    ⏰ Orari di apertura

    Aperta al pubblico:

    • Lunedì, martedì, giovedì e venerdì
      10.00–12.00 / 15.00–17.00
    • Sabato
      10.00–12.00

    Chiusura settimanale: mercoledì e domenica

    Chiusure straordinarie:
    Triduo pasquale · luglio e agosto · festività natalizie (20 dicembre – 8 gennaio compresi)

    Indice dei contenuti

    • La Biblioteca
    • Storia
    • Patrimonio
    • Fondo antico
    • Fondo Moderno
    • Bibliografia
    • Manoscritti
    • Corali miniati
    • Contatti e accesso

    La Biblioteca di Santo Spirito

    La Biblioteca Agostiniana del Convento di Santo Spirito ha ufficialmente riaperto al pubblico il 6 maggio 2025, dopo un attento lavoro di riordino e inventariazione avviato nel 2022. L’intervento ha riguardato il fondo antico, i manoscritti, i libri di coro miniati e l’archivio storico del convento ed è stato condotto da un gruppo di volontari altamente specializzati – bibliotecari, archivisti, storici e storici dell’arte – che fanno parte della onlus A Minimo Incipe.

    La riapertura è stata resa possibile grazie alla collaborazione tra l’associazione A Minimo Incipe e la comunità agostiniana di Santo Spirito, con la piena disponibilità del priore padre Giuseppe Pagano e di padre Rocco Ronzani, archivista generale dell’Ordine. I restauri dei volumi e dei manoscritti, così come le esigenze di conservazione e valorizzazione della biblioteca, sono finanziati dalla Conferenza Episcopale Italiana attraverso i fondi dell’8xmille.

    La Storia della Biblioteca di Santo Spirito

    Fondata nella seconda metà del XIII secolo, la Biblioteca è uno dei più antichi e significativi scrigni di sapere dell’Oltrarno fiorentino. Fin dal Quattrocento, nel convento era attivo uno scriptorium dotato di libraria, che alla metà del XV secolo possedeva già 577 manoscritti. Tra le testimonianze più preziose figura la donazione di codici da parte di Giovanni Boccaccio al frate agostiniano Martino da Signa, suo confessore.

    La “Libraria Maior” conservava prevalentemente testi religiosi (369 codici), mentre la “Libraria Parva” custodiva 107 codici letterari, incluso il fondo boccaccesco. Altri 101 codici furono donati al convento da Padre Guglielmo Becchi.

    Con il passare dei secoli, la biblioteca si arricchì grazie a nuove acquisizioni e donazioni, tra cui quelle dei Padri Lorenzo Berti e Lorenzo Coquai – quest’ultimo confessore della Granduchessa Cristina di Lorena, che fece edificare una nuova biblioteca tra i due chiostri nel Seicento. Nel 1704 fu realizzato un nuovo e ampio locale appositamente dedicato, sopra la Cappella Corsini, nel Chiostro dell’Ammannati.

    Le soppressioni e la rinascita

    Nel 1808, in seguito alla soppressione napoleonica degli ordini religiosi, gran parte del patrimonio librario fu requisita dal Demanio francese e destinata a biblioteche pubbliche, accademie e istituzioni statali. Solo nel 1816, con il ritorno del Granduca Ferdinando III, una piccola parte dei testi fu restituita ai frati agostiniani, che cominciarono lentamente a ricostruire la collezione.

    Una nuova significativa dispersione avvenne nel 1866, con la soppressione degli ordini religiosi da parte del Regno d’Italia. Il Chiostro dell’Ammannati fu assegnato all’Esercito Italiano, che lo occupa ancora oggi. Ai religiosi fu lasciata solo una parte dei volumi di carattere religioso e alcune raccolte personali, da cui prese avvio una nuova, tenace ricostruzione.

    Il ruolo di Padre Stanislao Bellandi

    Una figura centrale nella rinascita della biblioteca è stata quella di Padre Stanislao Bellandi, che nel 1927 riuscì a predisporre una sala con scaffalature moderne per accogliere la nuova collezione in formazione. Grazie a donazioni e acquisizioni, la biblioteca tornò lentamente a crescere. La sala predisposta da Padre Bellandi ospita oggi il fondo antico a stampa, mentre due stanze adiacenti conservano i manoscritti e i 14 corali miniati.

    In riconoscimento del suo impegno e della sua lungimiranza, la Biblioteca Agostiniana è oggi a lui intitolata.

    Patrimonio

    Il patrimonio della biblioteca comprende:

    • volumi a stampa antichi e moderni
    • manoscritti
    • documentazione d’archivio
    • libri corali miniati

    📌 Scheda BeWeB della Biblioteca
    https://www.beweb.chiesacattolica.it/istituticulturali/istituto/245/Biblioteca+Convento+di+Santo+Spirito+Padri+Agostiniani

    Fondo antico

    Il fondo antico a stampa, riunito in un unico locale predisposto negli anni Venti del Novecento dal Padre Stanislao Bellandi OESA, comprende circa 2.000 volumi a prevalente carattere religioso: testi di teologia agostiniana, vite di santi agostiniani, Messali, Bibbie, Calepini, Dizionari, volumi di storia e testi classici.

    Dal 2025 la biblioteca fa parte del SDIAF. I volumi catalogati sono consultabili:

    • OPAC SDIAF
      https://opac.comune.firenze.it/easyweb/w2001/index.php?scelta=scheda_bib&opac=w2001&&biblio=RT10TE
    • OPAC SBN
      https://opac.sbn.it/risultati-ricerca-avanzata?item_nocheck%3A3088%3ABiblioteca=FI0521#1764607374821

    Fondo moderno

    Il fondo moderno comprende circa 6.000 volumi conservati in alcuni locali del convento (in attesa di spazi adeguati) e circa 12.000 volumi in deposito presso l’ex Convento di Borgo a Buggiano (Pistoia). Ne fa parte anche la biblioteca personale di Padre Gino Ciolini.

    Manoscritti

    I manoscritti, in numero di 85, sono stati inventariati, numerati e suddivisi per provincia e convento di provenienza. Si tratta di registri contenenti scritture contabili, memorie, lettere, regole e testi vari e provengono dalle antiche Province Agostiniane di Pisa e Siena, confluite nell’attuale Provincia Agostiniana d’Italia.

    Manoscritti e volumi a stampa sono oggetto di restauri sotto la supervisione della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana e dell’Ufficio Restauro della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze.

    Alcuni manoscritti dei secoli XVI e XVII, recentemente restaurati, contengono preziose descrizioni delle commissioni artistiche della Basilica e rivestono perciò una particolare importanza.

    Corali

    La biblioteca conserva 14 libri corali miniati di grande formato, studiati dalla storica dell’arte Ada Labriola. La raccolta liturgica comprende differenti tipologie librarie (Antifonari, Graduali e Kyriali), databili dalla fine del Duecento alla prima metà del Settecento.

    Uno dei corali è stato restaurato nel 2024 con fondi del Ministero della Cultura, tramite la Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana e con la supervisione tecnica dell’Ufficio Restauro della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze.

    Sono disponibili in biblioteca gli inventari dei volumi a stampa, dei manoscritti e dei corali.

    Bibliografia essenziale:

    • Bellandi, S. OESA. Le vicende dell’antica e storica Biblioteca di Santo Spirito – Firenze in Bollettino storico agostiniano, anno III, fasc. 4, Firenze, 1927
    • Gutierrez D., OESA, La biblioteca di Santo Spirito in Firenze nella metà del secolo XV, in Analecta Augustiniana, vol.  XXV. Roma, 1962
    • Ciolini, G. OESA. Santo Spirito: città di Dio, città dell’uomo, in La Chiesa e il Convento di Santo Spirito a Firenze a cura di Cristina Acidini Luchinat. Firenze, 1996
    • Inventari e censimento delle fonti archivistiche degli Agostiniani in Toscana, a cura di E. Atzori, Centro Culturale Agostiniano, Lugano 2017
    • Labriola, Ada. La storia dei graduali della chiesa di Santo Spirito a Firenze, tra risarcimenti e vicende collezionistiche, in Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz. LXVI Band, 2024 Heft 1-2

    Contatti e accesso

    📍 Biblioteca del Convento di Santo Spirito – Padri Agostiniani
    Firenze

    📞 Telefono:

    • +39 333 6111844
    • +39 055 210030

    ✉️ Email:
    biblioteca@basilicasantospirito.it

    La consultazione dei materiali è rivolta principalmente a studiosi e ricercatori.
    Si consiglia di contattare la biblioteca via email indicando l’oggetto della ricerca e i materiali di interesse, al fine di concordare modalità e tempi di accesso.

    La Newsletter di Santo Spirito

    Per rimanere aggiornato su tutte le iniziative della Comunità Agostiniana di Santo Spirito e della Basilica puoi iscriverti alla nostra newsletter attraverso il modulo qui a fianco.

    Basilica di Santo Spirito

    Piazza di Santo Spirito, 30
    50125 Firenze
    Tel +39055210030
    E-mail: info@basilicasantospirito.it

    Codice Fiscale e Partita IVA 94045560482

    Orari della Basilica

    La Basilica è aperta tutti i giorni ad eccezione del mercoledì.
    Per maggiori informazioni:

    Orari Celebrazioni Liturgiche >>
    Orari Visite Turistiche >>
    Orari Apertura Biblioteca >>
    APP per l’AudioVisita >>

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