• LA BASILICA
    • LA BASILICA BRUNELLESCHIANA
    • LE OPERE
    • IL CROCIFISSO DI MICHELANGELO
    • GLI AGOSTINIANI
    • IL TITOLO DELLO SPIRITO SANTO
  • VISITE TURISTICHE
  • CELEBRAZIONI LITURGICHE
  • I CONVEGNI
  • NOTIZIE
  • SOSTIENI
  • search
  • Menu
  • Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa al piè di pagina

Basilica di Santo Spirito

Basilica della Comunità Agostiniana di FIrenze

Header Right

  • Facebook
  • Youtube
  • LA BASILICA
    • LA BASILICA BRUNELLESCHIANA
    • LE OPERE
    • IL CROCIFISSO DI MICHELANGELO
    • GLI AGOSTINIANI
    • IL TITOLO DELLO SPIRITO SANTO
  • VISITE TURISTICHE
  • CELEBRAZIONI LITURGICHE
  • I CONVEGNI
  • NOTIZIE
  • SOSTIENI
  • search

«Noi cerchiamo di salvare vite, voi in piazza senza mascherina»

Sul Corriere Fiorentino troviamo la lettera aperta inviata dal dottor Pietro Dattolo, presidente dell'Ordine dei Medici di Firenze. Dattolo è intervenuto dopo gli assembramenti del weekend che hanno riguardato anche la nostra Piazza. Riteniamo interessante ed utile invitarvi alla lettera, per questo la condividiamo anche sul nostro sito.

26 Aprile 2021 // Agostiniani Firenze

Sul Corriere Fiorentino troviamo la lettera aperta inviata dal dottor Pietro Dattolo, presidente dell’Ordine dei Medici di Firenze. Dattolo è intervenuto dopo gli assembramenti del weekend che hanno riguardato anche la nostra Piazza. Riteniamo interessante ed utile invitarvi alla lettera, per questo la condividiamo anche sul nostro sito.


Il presidente dell’Ordine dei medici scrive una lettera aperta dopo gli assembramenti del weekend: «Diteci cosa rispondere alle famiglie che ci chiamano, agli anziani rimasti soli che guardano fuori dalla finestra. Noi le parole le abbiamo finite»

Piazze piene, mascherine abbassate mentre nelle corsie di ospedale si lotta ancora tra la vita e la morte. Il presidente dell’Ordine dei medici di Firenze, Pietro Dattolo, prende carta e penna e scrive una lettera aperta dopo gli assembramenti visti nel weekend a Firenze ma anche in molte altre città d’Italia.

«E’ quasi notte ma le tapparelle della finestra rimangono a mezza altezza. Stiamo cercando di salvare una donna di 50 anni, ha avuto una crisi. Non riesce più a respirare. Le infiliamo il tubo lungo la trachea per farle arrivare l’ossigeno. Dopo ore la visiera è appannata per il sudore, ma non possiamo sbagliare nessuna manovra. Ha il petto scoperto, le rimettiamo gli elettrodi. Osserviamo le luci verdi dell’elettrocardiogramma. Il Covid e la polmonite le stanno togliendo la vita. Passa mezz’ora e ci chiama sua figlia da casa, vuole sapere come sta».

«Non possiamo mentire, ma non abbiamo una risposta, lei continua a chiedere. Rimane in attesa ed è un lungo silenzio che fa male al cuore. Nel corridoio ci sono poche luci accese, si sentono le sirene di un’ambulanza mentre si sta fermando davanti al pronto soccorso. Ci guardiamo attorno, le stanze sono tutte piene. Dovrà restare in attesa. C’è un’altra crisi cardiaca nella camera 3, due infermieri avvolti nella plastica blu corrono a dare una mano. In fondo al corridoio qualcuno ha acceso il televisore. Vediamo le piazze stracolme di ragazzi e manifestanti, mascherine abbassate, bottiglie in mano, resse. Grandi risate. Arriva un’altra ambulanza. Questa volta si è liberato un posto letto, un decesso nella stanza 11. Si ricomincia».

«Diteci voi cosa dobbiamo fare. Qualcuno ci indichi la strada, perché come medici abbiamo sempre lavorato per curare una società che non vuole ammalarsi, che si rivolge ai professionisti perché ha paura di soffrire, di perdere i propri cari. E’ chiaro che ora le priorità sono cambiate o non si spiegherebbero le folle per le strade. La tutela della salute è uno dei pilastri della nostra Costituzione, ma quel principio sembra essere confinato solo nei reparti ospedalieri. Diteci cosa rispondere alle famiglie che ci chiamano, agli anziani rimasti soli che guardano fuori dalla finestra. Noi le parole le abbiamo finite».

Pietro Dattolo, Presidente Ordine dei Medici di Firenze
Lettera Aperta al Corriere Fiorentino, pubblicata il 16 aprile su corrierefiorentino.it

Condividi:

  • Tweet
  • WhatsApp
  • Stampa
Post precedente: « Santo Spirito, riapre il percorso di visita Agostiniano
Post successivo: Caritas Firenze e Fondazione CR Firenze insieme per il Progetto “Passeggiate Fiorentine tra spedali, conventi e antiche confraternite” »

Footer

Basilica di Santo Spirito

Comunità Agostiniana di Firenze

Piazza di Santo Spirito, 30
50125 Firenze
Tel +39055210030
E-mail: info@basilicasantospirito.it

Orari della Basilica

La Basilica è aperta tutti i giorni ad eccezione del mercoledì.
Per maggiori informazioni:

Orari Celebrazioni Liturgiche >>
Orari Visite Turistiche >>

Ricevi la nostra newsletter

Conferisco il consenso al trattamento dei dati secondo quanto indicato nella Privacy Policy

Grazie per l'iscrizione. Una conferma è stata inviata all'indirizzo mail inserito.

Copyright © 2022 · Provincia Toscana degli Eremitani Agostiniani · Codice Fiscale e Partita IVA 94045560482