La Comunità Agostiniana di Santo Spirito è lieta di presentare la nuova stagione dei Convegni di Santo Spirito, che quest’anno celebrano un anniversario speciale: i 25 anni del ritorno del Crocifisso ligneo di Michelangelo nella Basilica.
Era infatti il dicembre del 2000 quando, dopo secoli di oblio e dopo essere stato riscoperto dalla studiosa tedesca Margrit Lisner ed esposto a Roma e a Firenze, lo straordinario capolavoro giovanile di Michelangelo fece ritorno nella sua casa originaria. L’opera fu realizzata dal giovane Buonarroti come dono al priore agostiniano Niccolò Bicchiellini, in segno di riconoscenza per l’ospitalità ricevuta e per il libero accesso all’ospedale conventuale, che gli consentì di approfondire lo studio dell’anatomia.
Il ciclo dei Convegni 2025, dal titolo “L’anima del Genio: 25 anni del Crocifisso di Michelangelo a Santo Spirito”, propone conferenze, incontri musicali, momenti di spiritualità e celebrazioni liturgiche per riscoprire l’opera, la sua storia e il suo legame con la comunità agostiniana e con la città di Firenze.
“Abbiamo voluto dedicare questo ciclo di eventi al genio artistico di Michelangelo, la cui attività giovanile si lega strettamente a Santo Spirito e al suo Crocifisso – afferma Padre Giuseppe Pagano, Priore della Basilica –. Celebriamo i 25 anni dal ritorno dell’opera, che nacque come segno di gratitudine verso la nostra Comunità e che oggi continua a parlare a credenti e visitatori con la sua bellezza e la sua forza spirituale”.
Una tradizione antica
I Convegni di Santo Spirito affondano le loro radici nella seconda metà del Trecento, quando il frate agostiniano Luigi Marsili organizzava incontri di grande spessore culturale e filosofico ai quali partecipavano personalità di primo piano della Firenze del tempo: politici, mercanti, artisti ed eruditi. Quei “colloqui” contribuirono a fare di Firenze uno dei centri più vitali dell’Umanesimo, un periodo di straordinaria fioritura intellettuale e spirituale.
Alla fine degli anni Settanta del Novecento, la tradizione fu rilanciata dal priore padre Gino Ciolini, eminente studioso, che istituì nuovamente i Convegni di Santo Spirito e ne raccolse gli atti in una preziosa collana pubblicata da Augustinus/Città Nuova. Da allora, i Convegni costituiscono un appuntamento stabile della vita culturale e spirituale fiorentina, punto d’incontro tra fede, storia e cultura.
Il programma
28 ottobre, ore 17.30
Giovanni Cipriani
Michelangelo e Santo Spirito. La Firenze di Piero dei Medici e Savonarola
11 novembre, ore 17.30
Marco Passeri
L’altar Maggiore di Santo Spirito: un’opera filomedicea nella Firenze di inizio Seicento
21 novembre, ore 18.30
Concerto diretto dal Maestro Edoardo Materassi
Michelangelo, il Crocifisso e il canto: 25 anni di luce
2 dicembre, ore 17.30
Enrico Sartoni
Il luogo e l’opera. Storia e storiografia del Crocifisso di Michelangelo a 25 anni dalla ricollocazione
8 dicembre, ore 10.30
Inaugurazione del presepe
11 dicembre, ore 18.30
Concerto sponsorizzato da Banca Generali
21 dicembre, ore 10.30
Santa Messa presieduta da Mons. Erio Castellucci,
Arcivescovo Abate di Modena-Nonantola, Vescovo di Carpi,
Vice Presidente della Conferenza Episcopale Italiana
