Siamo lieti di comunicare ai nostri amici lettori che il 1° settembre inizierà a Roma, presso la sede centrale degli Agostiniani (Via Paolo VI, proprio a fianco al colonnato di San Pietro), il 186° Capitolo Generale.
Siamo lieti di comunicare ai nostri amici lettori che il 1° settembre inizierà a Roma, presso la sede centrale degli Agostiniani (Via Paolo VI, proprio a fianco al colonnato di San Pietro), il 186° Capitolo Generale. Nelle Costituzioni dell’Ordine, al n. 408 così si dice: Il Capitolo Generale, riunito “per promuovere il bene comune di tutti i Religiosi”, costituisce il principale evento della vita dell’Ordine. Deve infatti testimoniare e porre chiaramente in luce lo spirito agostiniano e l’unione degli animi e dei cuori. I Capitolari quindi, consapevoli della loro grave responsabilità, ricerchino il bene comune dell’Ordine”.
Attualmente il Capitolo Generale si celebra ogni sei anni. Il primo fu celebrato a Roma nel 1244. Agli inizi veniva celebrato ogni anno. Poi dal 1281 ogni tre anni. Dal 1602 si è iniziato a celebrarlo ogni sei anni. Nel 1968 è stato celebrato a Villanova (U.S.A.) un capitolo Generale speciale per il rinnovo delle Costituzioni (dopo il Concilio Vaticano II). Invece dal 1974 è stata iniziata l’esperienza di celebrare i Capitoli Intermedi (a metà tra un capitolo ordinario e un altro). Il primo Capitolo Intermedio è stato celebrato in Irlanda (Dublino).
Il Capitolo Generale è una occasione unica per l’Ordine perché è un momento di verifica del cammino fatto e offre la possibilità di guardare avanti, cercando di dare risposte alle sfide odierne della società e della chiesa.
Per questo, allora, il prossimo 1 settembre circa 80 religiosi agostiniani di 52 paesi (tanti sono i paesi dove è presente l’Ordine Agostiniano) si riuniranno a Roma. Ma contando anche alcuni religiosi invitati e coloro che sono chiamati per alcuni servizi particolari (segreteria, traduzione, liturgia…), si supera il centinaio di partecipanti.
Invitiamo tutti voi ad accompagnare questo Capitolo con la preghiera, perché ogni partecipante arrivi a prendere qualsiasi tipo di decisione facendosi guidare dalla presenza dello Spirito Santo.