Un dialogo tra liturgia e poesia con Don Manlio Sodi e Davide Rondoni
Penultimo appuntamento dei Convegni Santo Spirito 2025, il 26 maggio alle ore 17.30 nella Sala Capitolare si terrà un incontro dal titolo:
Il libro, memoria dell’anima. Tre millenni di cultura: quale futuro?
A dialogare saranno due figure di spicco nel panorama culturale e spirituale italiano: Don Manlio Sodi, liturgista e accademico di fama internazionale, e Davide Rondoni, poeta, saggista e autore teatrale.
Il confronto si annuncia come una riflessione profonda e appassionata sul ruolo del libro – e della parola – come veicolo di memoria e di speranza, in una società attraversata da trasformazioni culturali e spirituali sempre più veloci.
Don Manlio Sodi, sacerdote salesiano e professore ordinario emerito, ha ricoperto ruoli di grande rilievo accademico e curiale, tra cui la presidenza della Pontificia Accademia di Teologia. Studioso della liturgia, autore di numerose pubblicazioni e direttore di importanti riviste scientifiche, ha dedicato la sua vita alla ricerca e alla diffusione della sapienza ecclesiale, con uno sguardo sempre attento al presente e alle sfide educative e comunicative.
Davide Rondoni, autore pluripremiato e fondatore del Centro di poesia contemporanea dell’Università di Bologna, è una delle voci poetiche più significative del nostro tempo. Poeta, romanziere e autore televisivo, porta con sé uno sguardo visionario e profondo, capace di illuminare il presente attraverso il linguaggio della poesia e della spiritualità.
L’incontro sarà preceduto, alle ore 16.30, da una visita guidata al percorso di Santo Spirito, un’occasione per esplorare gli spazi del convento attraverso la lente della storia, dell’arte e della fede.
L’appuntamento si inserisce nel ciclo “Il libro memoria dell’anima. Cantorali e manoscritti nella nuova biblioteca di Santo Spirito”, parte integrante dei Convegni 2025.
Ingresso libero fino a esaurimento posti.
